Rilievo ed esplorazione galleria “Buon Viaggio Cri”

03/07/2016, Grotta di Monte Cucco.

Dopo due settimane di inattività si torna in grotta, l’idea è quella di proseguire il riarmo del fondo attivo nella Regione Urbinate. Saremo soltanto in due, Lorenzo e Matteo ma ci diamo appuntamento con Alessandro che insieme ad Erica, Alessandra e Nadia punteranno al rilievo di una galleria laterale nella parte alta del Pozzo Gitzmo, già armata la settimana passata.

Si parte insieme ma quasi subito Lorenzo e Matteo allungano il passo, arrivati al Saracco ci fermiamo, Matteo non sta bene, grandi fitte alla pancia lo tormentano dal giorno prima e visto che proseguire fino all’obbiettivo di giornata potrebbe essere un rischio decidiamo di aspettare gli altri quattro e fare una squadra unica. Una volta riuniti arriviamo fino al Gitzmo, qui prendiamo gli strumenti da rilievo e procediamo, Alessandra che già conosce la zona fa strada, Lorenzo uomo pennarello segna i punti, Matteo al distox, Alessandro disegna dando forma alla grotta mentre Erica e Nadia chiudono la fila. Procediamo spediti fino al punto dove si erano fermati la settimana passata, da qui parte l’avventura delle tre ragazze che armate di tanta curiosità partono alla scoperta di questa condotta fangosa e ben presto seminano i tre rilevatori. Le ragazze si fermano soltanto davanti ad un pozzetto armato con una corda, riunita la squadra si scende il pozzetto con l’unico discensore a disposizione portato da Matteo mentre Alessandro e Erica tornano indietro. Troviamo vari bivi e decidiamo di proseguire il rilievo nella parte più bassa, un piccolo muretto di fango ostacola il passaggio, qualche spinta con i piedi e Lorenzo passa entrando in una saletta, ci guardiamo attorno e vediamo che il fango è vergine nessuno ci è passato, altra condotta spostiamo qualche sasso e altra stanzetta qui termina la nostra breve esplorazione o forse no, Matteo si lascia rapire da una condotta semi ostruita da fango nella prima saletta, qualche minuto di scavo e il passaggio è quasi aperto solo un dente di roccia ostacola il passaggio ma senza martello non possiamo fare nulla. Decidiamo di ripartire direzione uscita, qui  ci torniamo più attrezzati, anche oggi il nostro lo abbiamo fatto con 260 m di rilievo e nuove cose ancora da vedere. Si risale il Gitzmo, Lorenzo e Matteo si avviano per primi con l’idea di provare il nuovo trapano ai Rami Sinistri ma non funziona, non capiamo il motivo e delusi usciamo. Alle 21 siamo fuori e sfruttiamo ancora la luce del sole per tornare alle macchine dove attendiamo l’arrivo degli altri che ci raggiungeranno alle 23 non senza averci fatto preoccupare. Terminiamo la giornata dal fedele Luca che ci aspettava.
Matteo